Genova, 28 settembre 2017 - Piazza De Ferrari
Per il terzo anno consecutivo i giovani volontari Anpas della Liguria aderiscono al flash mob europeo del soccorso intitolato "Eroi senza superpoteri". Ideata e promossa dall'organizzazione Samaritan International, di cui Anpas fa parte, l'iniziativa vuole sensibilizzare sull'importanza di imparare alcune semplici manovre che possono salvare la vita di chi ci sta vicino in caso venga colpito da arresto cardiaco. Non occorre avere superpoteri quindi per poter essere un eroe, ma saper intervenire nella maniera corretta.
Dieci sono state le città italiane coinvolte, otto invece i paesi europei che contemporaneamente, ognuno con proprie coreografie, hanno dato vita all'evento e hanno incuriosito e coinvolto i passanti per far capire loro che chiamando il 112, saper riconoscere l'emergenza e effettuare le manovre di primo soccorso può essere di vitale importanza nell'attesa che arrivino i soccorsi.
In Italia infatti ogni 9 minuti circa una persona è colpita da arresto cardiaco e, intervenendo entro i primi 5 minuti la possibilità di sopravvivenza può arrivare fino al 75%. Il fattore tempo è quindi di fondamentale importanza.
"Le pubbliche assistenze organizzano spesso corsi rivolti alla cittadinanza per insegnare le manovre così dette SALVAVITA e rendere così possibile un soccorso immediato alla persona che viene colta da malore." dice Lorenzo Risso, presidente Anpas Liguria. "Queste manovre possono essere più efficaci del successivo arrivo dei soccorsi: i primi momenti infatti sono fondamentali per recuperare una persona colpita da arresto cardiaco".
Al flash mob è intervenuta anche l'Assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale che si è unita ai ragazzi provando anch'essa ad effettuare il massaggio cardiaco su un manichino da esercitazione. "Una bella iniziativa dell'Anpas Liguria oggi nelle piazze." ha dichiarato l'Assessore "Quando si deve salvare un vita bisogna ovviamente affidarsi alle mani sapienti dei medici, ma ci sono dei secondi preziosi, qualcosa si può fare, anche con un semplice corso e avvicinandosi al mondo delle pubbliche assistenze."