HOME > Cosa Facciamo > Gruppo giovani > Gruppo giovani: le iniziative > Flashmob 'Heroes without superpowers' > Flashmob 'Eroi senza superpoteri' 2015
Flashmob 'Eroi senza superpoteri' 2015
Genova, 29 settembre 2015 - Piazza De Ferrari
“Sono eroi senza superpoteri ma i ragazzi oggi scesi in piazza hanno comunque qualcosa di super per i valori che portano dentro”
(Annalisa – Portavoce Gruppo Giovani ANPAS Liguria)
(Annalisa – Portavoce Gruppo Giovani ANPAS Liguria)
E’ intitolata “Eroi senza superpoteri” la campagna di sensibilizzazione europea ideata e promossa da SAMI – Samaritan International – atta a promuovere la formazione dei giovani sul primo soccorso nelle scuole. Il messaggio vuole trasmettere l’importanza di imparare le semplici procedure che possono salvare la vita agli altri. Non occorre – dice il messaggio – essere super eroi; basta essere se stessi, con qualche competenza specifica.
L’iniziativa promossa da giovani che parlano ai propri coetanei, ha coinvolto contemporaneamente ragazzi e ragazze delle scuole primarie e secondarie delle Organizzazioni facenti parte di SAMI a livello europeo.
Come “modello” di comunicazione è stato scelto il flash mob, termine inglese che indica un evento rapido e improvviso realizzato in uno spazio pubblico da un gruppo di persone che effettua un’azione insolita.
“Eroi senza superpoteri” è stato realizzato a livello internazionale martedì 29 settembre alle 13.30; per l’Italia l’estemporaneo raduno è stato realizzato a Genova da ANPAS Liguria in Piazza De Ferrari con la collaborazione di una sessantina tra ragazzi e ragazze; Castelnuovo di Porto (Roma), Rho (MI) e Porcari (LU) sono le altre città italiane in cui l'iniziativa si è svolta, sempre a cura dei volontari delle pubbliche assistenze ANPAS.
Qui di seguti il video del flash mob realizzato a Genova:
E qui quello realizzato da SAMI con un mix dei flash mob delle diverse città europee
E, sulle note della canzone “How to save a Life”, Stefano Sala, portavoce di ANPAS Liguria Giovani che ha curato gli aspetti organizzativi dell’evento, spiega:
«Essere degli eroi ma senza i superpoteri: il concetto su cui tanto insistiamo è che non servono poteri speciali per salvare una persona, basta conoscere semplici manovre salvavita di base!
Con questo evento internazionale vogliamo comunicare quanto sia immediato e alla portata di tutti fornire un primo aiuto a persone colpite da arresto cardiaco, un gesto talmente semplice da essere alla portata di un bambino.
In Italia le vittime per arresto cardiaco sono oltre 70.000 ogni anno; nel 65% dei casi l’arresto colpisce in presenza di testimoni che, con alcune conoscenze adeguate, potrebbero essere in grado di prestare un prezioso, se non indispensabile, aiuto.
La percentuale di sopravvivenza dopo un arresto cardiaco si attesta solamente al 2%, un dato significativamente preoccupante. Queste patologie sono tempo-dipendenti: prima si interviene e maggiori possibilità di successo si hanno.
Alla luce di questi dati ognuno di noi dovrebbe essere in grado di eseguire le manovre di rcp - rianimazione cardio-polmonare - riuscendo così a fermare il processo che compromette irrimediabilmente ogni possibilità di buona riuscita dell'intervento.
L'invito della manifestazione di oggi è provare a mettersi in gioco informandosi e imparando quelle utili manovre che si spera non servano mai, ma un domani potrebbero rivelarsi estremamente utili e diventare eroi per la persona salvata.»
Questa campagna è stata realizzata per la prima volta nel 2014 e sembra stia diventando un appuntamento annuale fisso. Samaritan International è un’organizzazione internazionale non governativa nata nel 1994 da quattro soggetti: Arbeiter-Samariter-Bund Deutschland , Arbeiter-Samariter-Bund Österreichs, Dansk Folkehjaelp e la Fédération des secouristes Francais-Croix Blanche.
Oggi l'organizzazione è composta da 17 associazioni affiliate in 16 paesi, comprende circa 3 milioni di membri, 140.000 volontari e 45.000 dipendenti a tempo pieno, senza contare alcune realtà locali.
I membri apportano la propria esperienza nel campo dei servizi sociali, servizi di soccorso, formazione di primo soccorso e aiuto umanitario per il lavoro comune. La cooperazione tra paesi è inoltre attenta alla prevenzione delle catastrofi e allo sviluppo di sistemi internazionali per la protezione civile. SAMARITAN INTERNATIONAL opera per coordinare le attività, sviluppare partenariati tra paesi e rappresenta gli interessi dei suoi membri verso l'Unione europea.
Partecipano a SAMI le seguenti organizzazioni: ANPAS (Italia), ASB (Germany), ASBÖ, (Austria), ASCR (Repubblica Ceca), ASSR (Slovacchia), CB (Francia), DKFH (Danimarca), FSR (Romania), IDC (Serbia), LSA (Latvia), LSB (Lituania), SFOP (Polonia), SSK (Georgia), SSU (Ucraina), USB (Ungheria), WK (Sud Tirolo), ZSU (Bosnia e Erzegovina).