Anpasday 2016
#16Anpas dici formazione
21 maggio 2016, Tower Genova Airport Hotel - Genova
ANPASDAY 2016
#16 Anpas dici formazione
Conclusa con numeri importanti la terza edizione dell’evento dedicato ai volontari delle pubbliche assistenze liguri: 300 partecipanti hanno preso parte ai 7 gruppi di lavoro organizzati durante la mattinata.
L’Assemblea dei Soci del pomeriggio ha poi approvato la rendicontazione 2015 “Novemilionidichilometri – Un viaggio lungo un anno”: una pubblicazione che integra il bilancio sociale e quello economico, una relazione degli impegni presi e dei traguardi raggiunti, nel segno della massima trasparenza nei confronti di cittadini e istituzioni.
#16 Anpas dici formazione
Conclusa con numeri importanti la terza edizione dell’evento dedicato ai volontari delle pubbliche assistenze liguri: 300 partecipanti hanno preso parte ai 7 gruppi di lavoro organizzati durante la mattinata.
L’Assemblea dei Soci del pomeriggio ha poi approvato la rendicontazione 2015 “Novemilionidichilometri – Un viaggio lungo un anno”: una pubblicazione che integra il bilancio sociale e quello economico, una relazione degli impegni presi e dei traguardi raggiunti, nel segno della massima trasparenza nei confronti di cittadini e istituzioni.
Si è chiusa con grande soddisfazione la terza edizione di Anpasday, incontro annuale dedicato a tutti i volontari Anpas della Liguria che sabato 21 maggio ha dipinto gli ampi spazi del Tower Genova Airport di un intenso colore arancio.
Grande sforzo organizzativo del Comitato Regionale che, forte dell’esperienza delle due passate edizioni, ha voluto nell’occasione incrementare e diversificare le opportunità di incontro e confronto per coinvolgere il maggior numero di volontari e, nello stesso tempo, ha voluto includere il supporto di professionalità, contributi ed esperienze esterne a quelle delle pubbliche assistenze liguri.
Tema centrale della giornata è stata la formazione, fattore essenziale in un percorso di crescita che tutto il Movimento deve necessariamente avere per affrontare le sfide del prossimo futuro.
I LAVORI DEL MATTINO
Una prima breve assemblea plenaria, in cui si sono alternati i saluti di rito del presidente Anpas Liguria Risso, dell’assessore alla protezione civile del Comune di Genova Gianni Crivello, di Pippo Rossetti vicepresidente del consiglio regionale della Liguria, di Francesco Quaglia e Francesco Bermano, direttori rispettivamente del Dipartimento Salute e Servizi Sociali Regione Liguria e Dipartimento Regionale 118 e in ultimo di Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas Nazionale, ha preceduto l’inizio dei gruppi di lavoro tematici:
1. Volontariato ed Istituzioni
Con obiettivo di commentare, analizzare e valutare i futuri effetti dell’applicazione della nuova normativa regionale, con particolare riferimento alla pianificazione territoriale e alla definizione del budget ai suoi diversi livelli, ha visto la presenza di più di 40 partecipanti. All’incontro è inoltre intervenuta l’assessore alla sanità della Regione Liguria Sonia Viale, con la quale abbiamo avuto un positivo confronto sul tema di grande attualità per le pubbliche assistenze circa i criteri di ammissione all’elenco regionale dei soggetti ammessi ad effettuare i servizi di emergenza e trasporto socio-sanitario.
2. Formazione istruttori – Tecniche di rianimazione cardiopolmonare adulta e pediatrica
Si è trattato del modulo conclusivo, costituito da una prova teorico-pratica, che i partecipanti al percorso formativo per istruttori hanno dovuto affrontare per essere avviati all’affiancamento obbligatorio agli istruttori titolari, i quali hanno supportato Filippo Arcidiacono e Davide Pinto, rispettivamente direttore scientifico e responsabile formazione sanitaria Anpas Liguria, nella gestione della mattinata.
Una richiesta sempre più ampia di corsi di rianimazione cardio-polmonare a autorizzazione all’uso del defibrillatore da parte dei cosiddetti “laici” ha reso necessario questo fondamentale passaggio per il nostro Centro di Formazione: sono stati 12 i candidati ammessi a sostenere la prova.
3. Accogliere nuovi volontari – strumenti, modalità, opportunità
Con questo corso, organizzato in collaborazione con Celivo, si è voluto mettere a disposizione dei partecipanti delle buone prassi e gli strumenti utili alla corretta accoglienza e alla gestione di nuovi volontari e presentare le opportunità di incontro tra associazioni e nuovi volontari presenti sul territorio. Sono stati 30 i partecipanti a questo corso tenuto dal consulente del centro servizi al volontariato Mauro Bozzo Costa e coordinato dal nostro vicepresidente Nerio Nucci.
4. Corso per operatore di colonna mobile nazionale di protezione civile
La partecipazione al sistema di protezione civile, a qualsiasi livello, presuppone la preventiva formazione dei volontari coinvolti. Il modulo, riconosciuto dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e promosso da Anpas Nazionale che ha formato i formatori Paul Tacchino, Matteo Lagomarsino, Vittorio Mancuso, Alice Spallarossa e Michela Gaggero, rappresenta la formazione base che ciascun volontario Anpas interessato a partecipare all’attività di protezione civile deve svolgere. 35 sono stati i volontari che hanno partecipato al corso.
5. Gruppo Giovani – Comunicare (sui social) fa male?
Mattinata impegnativa per più di 80 giovani di Anpas Liguria: si è infatti svolta la prima assemblea generale del Gruppo, costituitosi lo scorso Anpasday e seguito dai due portavoce Annalisa Brunetti e Stefano Sala, in cui si è discusso delle attività svolte e deliberato su quelle che avverranno nel prossimo futuro. In più i ragazzi hanno seguito un interessantissimo corso tenuto da Andrea Cardoni – comunicazione Anpas Nazionale – sull’utilizzo consapevole e responsabile dei social network da parte dei volontari.
6. Essere Anpas
Il percorso “Essere Anpas”, promosso da Anpas Nazionale, nasce con lo scopo di rinnovare la memoria sui valori e il senso di appartenenza al movimento delle pubbliche assistenze, per continuare a praticare quegli stessi valori che costituiscono la nostra identità. Valentina Tienghi e Giulia Rosso, formatori nazionali Anpas, sono stati supportati dai nostri Matteo Riva della direzione Anpas Liguria e Marco Marcenaro per coinvolgere i 12 partecipanti in questo interessante percorso.
7. La comunicazione nelle emergenze di protezione civile
Rivolto ai giornalisti iscritti all’Ordine della Liguria, l’incontro era finalizzato ad acquisire informazioni e indicazioni da parte degli operatori coinvolti nelle emergenze di protezione civile: un utile supporto per i giornalisti chiamati a documentare situazioni di criticità per la cittadinanza, con la necessità quindi di una corretta modalità di reperimento dei dati alla fonte e delle diffusione delle buone pratiche di protezione civile. Moderato da Dino Frambati, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti ligure, e Patrik Balza, responsabile protezione civile Anpas Liguria, il corso è stato caratterizzato dagli interventi di Silvia Fanti, protezione civile Regione Liguria, Barbara Turato, Arpal, Francesca Bellenzier, dirigente protezione civile Comune di Genova, Francesca Maffini, Dipartimento Protezione Civile, Guido Bragoni, responsabile progetto “Io non rischio” per Anpas Liguria, e ha visto la partecipazione di oltre 30 giornalisti.
Al termine delle sessioni formative, si è riunita una nuova assemblea plenaria per condividere i risultati dei lavori svolti, a margine della quale l’assessore Viale ha dichiarato: “Il sistema del volontariato rappresentato dall’Anpas e dalle pubbliche assistenze è un modello straordinario e un alleato prezioso per una sanità vicina ai cittadini: la sfida del Libro Bianco della sanità ligure è sicuramente l’occasione per ricavare dall’esperienza quotidiana dei volontari una fotografia dei bisogni, nella direzione di servizi sempre più mirati nel percorso ospedale-territorio”.
L'ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
Nel pomeriggio sono ripresi i lavori con lo svolgimento dell’assemblea ordinaria dei soci che ha visto la partecipazione di 63 dei 118 delegati con diritto di voto.
Ad aprire l’assemblea la relazione del presidente Anpas Liguria Lorenzo Risso che ha ricordato i momenti fondamentali dell’anno appena trascorso: “Il 2015 è stato un anno impegnativo ma ci ha portato tante soddisfazioni, in primis la sentenza del Consiglio di Stato che ha riconosciuto la legittimità dei sistema di affidamento dei servizi di soccorso e trasporto sanitario adottato dalla Regione Liguria, che vede come prioritari interlocutori le associazioni di volontariato di pubblica assistenza. Il gruppo Giovani e il Centro Formazione sono state due importanti novità dell’anno concluso, che non solo hanno raggiunto ottimi risultati, ma ci permettono di guardare a un futuro roseo e ben delineato. I Giovani sono una realtà sulla quale abbiamo investito e sono per noi un motivo di orgoglio, anche per la imminente partecipazione al Sami Contest, il campionato europeo del soccorso, in rappresentanza dell’Italia”. Continua Risso: “Nel nostro Movimento ci sono anche i meno giovani, un patrimonio indispensabile per Anpas. Uno dei nostri obiettivi è legare queste due generazioni, che insieme possono creare valore, innovazione e cultura. Un’Anpas unita porta forza a tutte le associazioni sul territorio e l’apporto di ogni pubblica assistenza diventa fondamentale. Il mio appello di chiusura è pertanto quello di impegnarci nello stare insieme”.
“Novemilionidichilometri – un viaggio lungo un anno”
A seguito della relazione si è passati quindi alla presentazione della Rendicontazione Sociale ed Economica 2015 (qui la pagina dedicata): la pubblicazione, che integra bilancio sociale e quello economico, descrive in massima trasparenza un anno di attività del Comitato regionale ma costituisce anche una relazione degli impegni presi e dei traguardi raggiunti a favore dei cittadini e nei confronti di tutti i nostri interlocutori.
La pubblicazione di quest’anno presenta elementi innovativi rispetto alle precedenti, sia nella forma sia nel contenuto. A cominciare dal titolo “Novemilionidichilometri – un viaggio lungo un anno” dove la prima parte indica i chilometri percorsi dagli automezzi delle associazioni Anpas liguri per effettuare tutti i servizi di emergenza e i trasporti sanitari nel corso del 2015. Il “viaggio lungo un anno”, sottolinea inoltre il percorso comune delle 102 associazioni dislocate su tutta la nostra regione ma che al tempo stesso costituiscono un’unica grande organizzazione che condivide identità, intenti, valori.
Presentate dal direttore Anpas Liguria Luca Cosso, le rendicontazioni, sia quella sociale che quella economica, sono state messe ai voti ed approvate all’unanimità dall’assemblea.
Con i saluti di rito si è quindi chiusa questa terza edizione dell’Anpasday all’insegna della formazione, della partecipazione, delle relazioni, uniti dai valori fondanti del volontariato e del Movimento Anpas. Uno stimolo ulteriore verso il dialogo con tutti gli interlocutori strategici, sempre nella prospettiva della nostra “visione” di una società più giusta e solidale.