Lo scorso 5 luglio si è svolta a Roma, presso la sede del Dipartimento di Protezione Civile, la prima cerimonia di conferimento degli attestati di pubblica benemerenza. Dopo la riforma del 2014, è stato adottato un criterio di valutazione premiale del merito e dell'operato dei candidati che si sono profusi sul campo durante un'emergenza.
La Commissione appositamente istituita, ha esaminato circa 4.000 richieste e ne ha valutate positivamete 146, sottoposte al Capo Dipartimento della protezione civile Angelo Borrelli che ha proposto il riconoscimento della pubblica benemerenza al presidente del Consiglio dei Ministri.
Tra le 146 valutate positivamente quelle di Anpas Liguria e delle pubbliche assistenze liguri coinvolte a riconoscimento dell'impegno messo in campo in occasione degli eventi alluvionali nella nostra regione nel 2014: una sinergia che ha permesso di coinvolgere 413 volontari in quell'infausto autunno dove, ad essere colpite, sono state in successione la città di Genova, la zona del Tigullio e infine l'entroterra genovese.

A ritirare la benemerenza per Anpas Liguria il presidente Lorenzo Risso che afferma: "un momento importante per Anpas Liguria e, più in generale, per tutto il volontariato che opera nella protezione civile. Lo stesso Borrelli, nel suo discorso introduttivo, ha voluto sottolineare l'importanza delle risorse volontarie che operano al di fuori delle competenze delle forze dell'ordine, dei corpi militari e dei vigili del fuoco. Per questo motivo il Dipartimento ha voluto consegnare queste benemerenze in un'unica cerimonia alla presenza di tutti gli attori che compongono il sistema di protezione civile: per me, e per tutti i volontari che rappresento, questo è stato un grande motivo di orgoglio per quanto fatto fino ad ora e di stimolo per fare ancora meglio nelle occasioni future in cui verremo chiamati in causa."